Programma

 

Non chiamatela galante

Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788)

Sonate per cembalo e violino

Sonata in do minore  Wq 78
Allegro moderato, Adagio ma non troppo, Presto

Sonata in si minore Wq 76
Allegro moderato, Poco andante, Allegretto siciliano

Fantasia in fa diesis minore Wq 80
Sehr traurig und ganz langsam, Allegro

Ryo Terakado – violino
Fabio Bonizzoni – clavicembalo

Info
  • Martedì 24 Settembre 2024
  • Città Novara NO
  • I.S.S.M. Conservatorio "Guido Cantelli", Via Collegio Gallarini 1

Non chiamatela galante. Inaspettata: la musica di Carl Philipp la definirei così. E doppiamente tale perché se da un lato ci propone continuamente dei coup de théatre nelle sue pagine, dall’altro proviene dal figlio di uno dei più grandi contrappuntisti di sempre! Da questo punto di vista, la distanza tra padre e figlio non potrebbe essere maggiore: quanto Johann Sebastian è genialmente logico nella sua costruzione musicale e dalle sue architetture riesce a far scaturire pura emozione, tanto Carl Philipp sembra concentrarsi solo sull’aspetto emotivo della musica e la sua inesauribile fantasia solo a questa necessità sembra rispondere. Dopo 4 giorni di intenso lavoro in sala di registrazione, vi presentiamo in concerto la musica che ci ha tenuto occupati in questa fine di settembre.

Discografia

Alcuni dei momenti più belli della mia vita musicale, li ho vissuti registrando. Qui trovate un elenco dei numerosissimi dischi che abbiamo prodotto: quelli che ho registrato da solo, quelli che ho fatto con pochi amici, e quelli con molti. Sono tanti, forse troppi, ma tanti sono gli anni che mi vedono calcare le scene, soprattutto con La Risonanza. La registrazione che ha significato di più per me? Le cantate italiane di Handel, senz’altro. Il disco che mi ha coinvolto di più emotivamente? Didone e Enea. Quello che mi appassiona di più? Quello che non abbiamo ancora registrato, ma a cui stiamo già lavorando!