Programma

Nella notte fra martedì 16 e mercoledì 17 ottobre 1590 Maria d'Avalos e il suo amante duca d'Andria e conte di Ruvo Fabrizio Carafai vennero colti in flagrante adulterio dal Principe Carlo Gesualdo nella camera da letto di Maria e barbaramente trucidati. Partendo da questo fatto di cronaca cinquecentesca, dalla successiva fuga a Napoli del Principe compositore e dalla subitanea archiviazione del "caso" da parte del vicerè, esploreremo le vicende, le composizioni del Principe di Venosa e di altri autori dell'epoca, cercando di "disegnare" un momento storico, le sue pagine di vita e di musica che mescolano barocco e intrighi noir. Un monologo/concerto nel quale la tensione del racconto si alternerà con la musica del periodo creando così una forma di concerto spettacolo fruibile in entrambe le "direzioni".
 

Sigismondo d'India (1582-1629)
Voi ch’ascoltate

 

Atto Melani (1626-1714)
Ma pur si venga

 

Gesualdo da Venosa (1566-1613)
Hei mihi Domine

 

Andrea Falconieri (1585-1656)
O bellissimi capelli

 

Benedetto Ferrari (1597-1681)
Amanti io vi so dire

 

Barbara Strozzi (1619-1677)
Lagrime mie
Tradimento

 

Gesualdo da Venosa
Moro lasso

 

Giovanni Felice Sances (1600-1679)
Fuggi mio cor

 

Bartolomeo Barbarino (1568-1617)
Queste lacrime amare

 

Gesualdo da Venosa
Tribulationem et dolorem

 

Claudio Monteverdi (1567-1643)
Lamento della Ninfa

 
Emanuela Galli - soprano 
Lorenzo Bassotto - attore 
Fabio Bonizzoni - clavicembalo 

 

Info
  • Mercoledì 12 Giugno 2019 21:00
  • Città Pavia
  • Chiesa di Santa Maria Gualtieri - 

    Piazza della Vittoria, 4 - 

    27100 Pavia PV 

  • Pavia Barocca
  • Tickets ACQUISTA BIGLIETTO

Discografia

Alcuni dei momenti più belli della mia vita musicale, li ho vissuti registrando. Qui trovate un elenco dei numerosissimi dischi che abbiamo prodotto: quelli che ho registrato da solo, quelli che ho fatto con pochi amici, e quelli con molti. Sono tanti, forse troppi, ma tanti sono gli anni che mi vedono calcare le scene, soprattutto con La Risonanza. La registrazione che ha significato di più per me? Le cantate italiane di Handel, senz’altro. Il disco che mi ha coinvolto di più emotivamente? Didone e Enea. Quello che mi appassiona di più? Quello che non abbiamo ancora registrato, ma a cui stiamo già lavorando!